MORTARA PAVIA SULLA VIA FRANCIGENA

Lunghezza 70 km. ca. – medio/facile – 50% di sterrato – 50%asfalto

Dalla stazione di Mortara attraversiamo in bici il centro storico per dirigerci verso l’Abbazia di Sant’Albino, posta tappa della via Francigena, fondata nel V secolo e successivamente rimaneggiata.

Proseguiamo su un bel percorso sterrato tra campi coltivati, cascine, canali irrigui e inattese macchie d’alberi. Raggiungiamo Tromello da dove passa anche l’itinerario di San Gerico.

Dopo circa 25 km incontriamo il Santuario Madonna della Bozzola.

Si prosegue attraversando alcuni caratteristici borghi agricoli. Dopo Zerbolò arriviamo alla confluenza con il Ticino di cui percorriamo l’alzaia con belle viste sul fiume, unite ad una variegata presenza faunistica, offrono uno spettacolo suggestivo.

Si arriva a Pavia Borgo Ticino in prossimità del Ponte coperto che attraversiamo per poi  girare a destra per seguire il lungo Ticino sino ad incontrare le chiuse del Naviglio Pavese, dove inizia la pista ciclabile che seguiremo sino alla Certosa di Pavia.

Da qui con il treno torneremo a Milano.

Tipo di bicicletta:  MTB (50% del percorso sterrato con tratti sabbiosi)

RITROVO:  alla stazione di Milano Porta Genova alle 8,30 in tempo  prendere il treno Reg 10029 delle 8,45 per Mortara, con arrivo alle 9,30.

Ritorno da Certosa di Pavia a Milano in treno passante  alle 17 di ogni ora (ferma a Rogoredo, Vittoria, Dateo, Repubblica, Garibaldi, Lancetti e Bovisa

QUOTA DI PARTECIPAZIONE:                    Euro      8,00   SOCI EDELWEISS+CAI

:                                                                                     Euro    10,00   SOCI CAI

La quota comprende:    assicurazione**, cartina, spese di organizzazione

ISCRIZIONE: via email a info@edelweisscai.it  o telefonando allo 02 36589745 negli orari di segreteria

Si rammenta che per partecipare alle ns iniziative è necessario essere soci Edelweiss+CAI  o CAI

***Attenzione: l’assicurazione copre solo gli infortuni che dovessero occorrere durante l’effettuazione degli itinerari in bicicletta.

Ogni partecipante dovrà essere munito di 1 camera d’aria + il necessario per la riparazione delle forature

Si consiglia di portare una giacca antivento e impermeabile e luci anteriori e posteriori da utilizzare in caso di necessità

È OBBLIGATORIO L’USO DEL CASCO

‘Per la spiegazione della scala delle difficoltà vedihttps://www.cai.it/wp-content/uploads/2021/12/allegato-circolare-22_2021-Classificazione-difficolt%C3%A0.pdf